giovedì 21 marzo 2013

The Help di Kathryn Stockett | Recensione







Il vento della libertà inizia a soffiare


Titolo: The Help
Autore: Kathryn Stockett
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Bestseller
Data di Pubblicazione: 3 gennaio 2013
Pagine: 526
Prezzo: 10,50 euro
ISBN: 978-8804628637


Trama
È l'estate del 1962 quando Eugenia "Skeeter" Phelan torna a vivere in famiglia a Jackson, in Mississippi, dopo aver frequentato l'università lontano da casa. Skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo, già sposate e perfettamente inserite in un modello di vita borghese, e sogna in segreto di diventare scrittrice. Aibileen è una domestica di colore. Saggia e materna, ha allevato amorevolmente uno dopo l'altro diciassette bambini bianchi, facendo le veci delle loro madri spesso assenti. Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio. Minny è la sua migliore amica. Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la donna più sfacciata e insolente di tutto il Mississippi. Cuoca straordinaria, non sa però tenere a freno la lingua e viene licenziata di continuo. Sono gli anni in cui Bob Dylan inizia a testimoniare con le sue canzoni la protesta nascente, e il colore della pelle è ancora un ostacolo insormontabile. Nonostante ciò, Skeeter, Aibileen e Minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto comune che le esporrà a gravi rischi. Il profondo Sud degli Stati Uniti fa da cornice a questa opera prima che ruota intorno ai sentimenti, all'amicizia e alla forza che può scaturire dal sostegno reciproco. Kathryn Stockett racconta personaggi a tutto tondo che fanno ridere, pensare e commuovere con la loro intelligenza, il loro coraggio e la loro capacità di uscire dagli schemi alla ricerca di un mondo migliore.


L'AUTRICE
Kathryn Stockett  è una scrittrice statunitense, cresciuta a Jackson, la Stockett, dopo la laurea in Inglese e Scrittura Creativa all'Università dell'Alabama, si trasferì a New York, dove lavorò per settimanali e quotidiani. È divorziata ed ha una figlia. Attualmente vive ad Atlanta. La Stockett ha impiegato cinque anni a scrivere il suo primo libro ed era stato rifiutato da 60 agenti letterari prima che Susan Ramer accettò di rappresentare la Stockett. Il libro è poi diventato un bestseller ed è stato pubblicato in 35 paesi e tre lingue. Da esso è stato tratto un film, vincitore di un premio Oscar.


Il giardino dei segreti di Kate Morton | Recensione










Una saga familiare, i segreti del passato che ritornano


Titolo: Il giardino dei segreti
Autore: Kate Morton
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Super bestseller
Data di pubblicazione:  19 giugno 2012
Pagine: 593 pagine
Prezzo: 10,50
ISBN: 978-8860617064


Trama
È il 1913 e sulla costa dell'Inghilterra una nave è pronta a salpare per l'Australia: a bordo, tra i passeggeri in cerca di fortuna e i rudi marinai intenti alle manovre, una bambina di quattro anni, Neil, stringe il prezioso libro di favole che le ha regalato la misteriosa Autrice, Eliza Makepeace. Che dovrebbe prendersi cura di lei, ma l'abbandona sul ponte. Distratta dalle attenzioni di un bimbo più grande che la invita a giocare, Neil non si accorge che il rombo dei motori si fa più incalzante, e la nave lascia il molo diretta verso il mare aperto. Dopo una traversata che sembra infinita, quando il transatlantico arriva a destinazione, la piccola si ritrova sperduta nel porto di Maryborough: è smarrita, non ricorda il suo nome e tutto ciò che le è rimasto è una valigina bianca che contiene qualche vestito e quel bellissimo libro di fiabe. Per Hugh, il capitano del porto, quella delicata creatura pare piovuta dal cielo, a consolare lui e la moglie della loro sterilità. Da quel momento sarà sua figlia. Solo la sera del suo ventunesimo compleanno Neil apprende dal padre il segreto delle sue origini e la sua vita cambia per sempre.

L'AUTRICE
Kate Morton è una scrittrice australiana. Quando finì la scuola, Kate si conquistò un diploma in Speech and Drama al Trinity College di Londra. Dopo un tentativo fallito di fare "qualcosa d'importante" e di ottenere una laurea in arte o in giurisprudenza, completò un corso shakespeariano estivo alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra e per qualche tempo pensò che il suo destino fosse nel mondo del teatro. Sinché non si rese conto che non era della recitazione che era innamorata, ma delle parole.Ha avuto un considerevole successo locale ed internazionale coi suoi recenti romanzi, Una lontana folliaIl giardino dei segreti (edito in Italia dalla Sperling & Kupfer) e The House at Riverton (conosciuto anche come The Shifting Fog).

mercoledì 20 marzo 2013

Nord e Sud di Elizabeth Gaskell | Recensione







Titolo: Nord e Sud
Autore: Elizabeth Gaskell
Editore: Jo March
Collana: Atlantide
Data di pubblicazione: novembre  2011
Pagine: 560 pagine
Prezzo: 15,00
ISBN: 9788890607608


Trama
Sono le due polarità geografiche e la maturazione della protagonista a fornire i temi cardine del romanzo: Margaret, trasferitasi da Helstone, fiabesco villaggio del sud, a Milton-Northern, popolosa città manifatturiera del nord, si trova bruscamente immessa nel mondo nuovo, e per molti aspetti irriconoscibile, prodotto dall'industrializzazione. La famiglia Hale, che coltiva valori tradizionali, è totalmente estranea alla frenetica vita del centro industriale in piena espansione, alla nascente lotta di classe fra padroni e operai, all'inquinamento e al degrado sociale. Attraverso l'occhio di un'anima incorrotta, Elizabeth Gaskell rappresenta così la corruzione dei tempi nuovi, e non li condanna. Anzi auspica soluzioni che sintetizzino i due opposti, la vita arcaica e quella moderna, in modo che la prima dia contenuto alla seconda. Grazie al vissuto doloroso, suo e dell'ambiente soffocato che la circonda, la sua eroina acquisisce identità, supera i pregiudizi e apprende una nuova etica, incarnando la "congiunzione" fra passato e futuro, fra uomini e donne, fra padroni e operai. Fra nord e sud.


L'AUTRICE
File:Elizabeth Gaskell.jpgElizabeth Cloghorn Gaskell (Londra29 settembre 1810 – Alton12 novembre 1865) è stata una scrittrice britannica. Il primo libro Mary Barton, uscito anonimo nel 1848, il cui crudo affresco dell'ambiente operaio di Manchester suscitò non poco scandalo ed il libro fu messo al bando da non poche biblioteche e librerie, ma tanto clamore portò opera ed autrice all'attenzione del grande pubblico. Nel dicembre del '51 pubblicò su Household Words, rivista edita da Charles Dickens, il racconto La nostra società a Cranford (Our Society at Cranford). Dickens ne rimase colpito tanto da convincerla a scriverne un seguito (quello che poi divenne il romanzo Cranford, 1853), assicurandosene la pubblicazione assieme ad alcune delle sue opere successive. Strinse amicizia con Charlotte Brontë, di cui ci è rimasto un nutrito epistolario e su richiesta del padre curò una biografia di vastissimo successo (1857), e frequentò William Makepeace Thackeray e George Eliot.
Scrisse ancora diversi romanzi e racconti (di particolare successo godettero le sue storie gotiche); ancora all'apice del successo decise di ritirarsi a vivere in una zona più salubre e tranquilla della "vecchia e fumosa Manchester", e con i proventi dei suoi romanzi acquistò un cottage ad Alton, nello Hampshire, dove si spense circondata dalle figlie, all'età di cinquantacinque anni, lasciando il suo ultimo romanzo incompiuto.Oggi la Gaskell è ricordata soprattutto per "Cranford" (1851-1853), serie di racconti pubblicati in origine sulla rivista "Household Words". Ambientate nella cittadina di provincia di Cranford, le storie descrivono una serie di donne, in gran parte nubili, e i loro sforzi per conservare, pur con poco denaro, le apparenze dell'eleganza e del garbo borghese. Ottima è la biografia di Charlotte Brontë (1857), sua amica.



RECENSIONE
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RICETTA CONSIGLIATA


MUSICA CONSIGLIATA


Ai piani bassi di Margaret Powell | Recensione





«Un libro potente, che descrive in dettagli semplici e spesso strazianti la divisione tra Noi e Loro».


Judith Newman, «The New York Times Book Review»


Titolo: Ai piani bassi
Autore: Margaret Powell
Editore: Enaudi
Collana: Stile libero big 
Data di pubblicazione: 27 novembre 2012
Pagine: 192 pagine
Prezzo: 16,50
ISBN: 978-8806214883



Trama
l mondo diviso tra i saloni sfolgoranti e i piani bassi della servitú, la lotta di classe a colpi di tazze di tè, i pettegolezzi e le tragedie nel racconto sulfureo di una cuoca a servizio dell'aristocrazia inglese negli anni Trenta.

Ai piani bassi è un documento unico, e un libro coinvolgente, diventato subito un caso editoriale. La voce ironica e acutissima di Margaret, già aiuto-cuoca a soli quindici anni, racconta il mondo di «loro» e «noi». Dei ricchi aristocratici degli anni Trenta e dei domestici che lavorano nelle case dei facoltosi signori e i loro frivoli salotti e stanze da letto.


«A rendere Powell una narratrice talmente straordinaria è il fatto che non è mai amareggiata o cattiva... Malgrado siano passati tanti anni, Ai piani bassi ha mantenuto il suo particolare fascino».

«The New York Times»

***
Sulla serie tv ispirata dal libro, ha scritto «la Repubblica»:
«Chi ama il cinema elegante di James Ivory, i libri di Jane Austen, le grandi saghe familiari in cui, dietro l'apparente tranquillità, serpeggia l'inquietudine, non si perda Downton Abbey, serie rivelazione dell'anno che agli Emmy Awards ha sconfitto la lodatissima Mildred Pierce».


L'AUTRICE
Margaret Powell (1907 - 1984) è nata a Hove in Sussex da una famiglia di umili origini. A tredici anni ha iniziato a lavorare in una lavanderia e a 15 anni è entrata in servizio prima come sguattera poi come cuoca. Ha pubblicato il suo libro di memorie, Below Stairs, nel 1968 che ha venduto 14.000 copie nel suo primo anno, ed è stato seguito da altri libri autobiografici che iniziano l'anno successivo.  Si è trasformata in un ospite popolare talkshow televisivi.  Quando è morta nell'aprile del 1984 a 76 anni dopo aver sofferto di cancro, ha lasciato una tenuta sostanziale di £ 77.000. 


I fiori blu di Raymond Queneau [Recensione]

«Appena presi a leggere il romanzo pensai subito: È intraducibile!... ma il libro cercava di coinvolgermi... mi tirava per il lembo della giacca, mi chiedeva di non abbandonarlo alla sua sorte, e nello stesso tempo mi lanciava una sfida».
Italo Calvino
Titolo: I fiori blu
Titolo originale: Les fleurs bleues
Autore: Raymond Queneau
Casa editrice: Einaudi
Collana: ET Scrittori
Traduzione: Italo Calvino
Pagine: 278 brossura
Anno di pubblicazione: 1967 1° Ed. It. / ultima 2005
Prezzo: € 11,00
ISBN: 9788806175160

Trama
Il venticinque settembre milleduecentosessantaquattro, sul far del giorno, il Duca d'Auge salí in cima al torrione del suo castello per considerare un momentino la situazione storica. La trovò poco chiara. Resti del passato alla rinfusa si trascinavano ancora qua e là. Sulle rive del vicino rivo erano accampati un Unno o due; poco distante un Gallo, forse Edueno, immergeva audacemente i piedi nella fresca corrente. Si disegnavano all'orizzonte le sagome sfatte di qualche diritto Romano, gran Saraceno, vecchio Franco, ignoto Vandalo. I Normanni bevevan calvadòs... 

L'AUTORE
Raymond Queneau (Le Havre 1903 - Parigi 1976) fu uno scrittore attratto da molteplici discipline (filosofia, matematica, linguistica, psicoanalisi), ognuna delle quali trasfuse nelle sue opere letterarie. Il suo giovanile avvicinamento al movimento surrealista (dal 1924 al 1929) è testimoniato da Odile. Mentre implicazioni gnoseologiche, colorate da humour e invenzioni verbali contraddistinguono i successivi romanzi ambientati nella provincia e nei sobborghi urbani francesi. Sono stati pubblicati presso Einaudi Pierrot amico mio («ET Scrittori»), Zazie nel metró («ET Scrittori»), I fiori blu («ET Scrittori»), La domenica della vita, Figli del limo («Einaudi Tascabili»), Piccola cosmogonia portatile («Collezione di poesia»), Esercizi di stile («ET Scrittori», «Super ET» e «Supercoralli»), Suburbio e fuga («ET Scrittori»), Icaro involato («ET Scrittori»), Troppo buoni con le donne («ET Scrittori»), Un rude inverno («Letture Einaudi», 2009) e Hazard e Fissile («L'Arcipelago Einaudi», 2011). È stato direttore dell'Encyclopédie della Pléiade Gallimard e nel 1960 fu tra i fondatori dell'Oulipo.
I suoi Romanzi sono raccolti in un volume della Biblioteca della Pléiade Einaudi-Gallimard.