giovedì 21 marzo 2013

The Help di Kathryn Stockett | Recensione







Il vento della libertà inizia a soffiare


Titolo: The Help
Autore: Kathryn Stockett
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Bestseller
Data di Pubblicazione: 3 gennaio 2013
Pagine: 526
Prezzo: 10,50 euro
ISBN: 978-8804628637


Trama
È l'estate del 1962 quando Eugenia "Skeeter" Phelan torna a vivere in famiglia a Jackson, in Mississippi, dopo aver frequentato l'università lontano da casa. Skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo, già sposate e perfettamente inserite in un modello di vita borghese, e sogna in segreto di diventare scrittrice. Aibileen è una domestica di colore. Saggia e materna, ha allevato amorevolmente uno dopo l'altro diciassette bambini bianchi, facendo le veci delle loro madri spesso assenti. Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio. Minny è la sua migliore amica. Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la donna più sfacciata e insolente di tutto il Mississippi. Cuoca straordinaria, non sa però tenere a freno la lingua e viene licenziata di continuo. Sono gli anni in cui Bob Dylan inizia a testimoniare con le sue canzoni la protesta nascente, e il colore della pelle è ancora un ostacolo insormontabile. Nonostante ciò, Skeeter, Aibileen e Minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto comune che le esporrà a gravi rischi. Il profondo Sud degli Stati Uniti fa da cornice a questa opera prima che ruota intorno ai sentimenti, all'amicizia e alla forza che può scaturire dal sostegno reciproco. Kathryn Stockett racconta personaggi a tutto tondo che fanno ridere, pensare e commuovere con la loro intelligenza, il loro coraggio e la loro capacità di uscire dagli schemi alla ricerca di un mondo migliore.


L'AUTRICE
Kathryn Stockett  è una scrittrice statunitense, cresciuta a Jackson, la Stockett, dopo la laurea in Inglese e Scrittura Creativa all'Università dell'Alabama, si trasferì a New York, dove lavorò per settimanali e quotidiani. È divorziata ed ha una figlia. Attualmente vive ad Atlanta. La Stockett ha impiegato cinque anni a scrivere il suo primo libro ed era stato rifiutato da 60 agenti letterari prima che Susan Ramer accettò di rappresentare la Stockett. Il libro è poi diventato un bestseller ed è stato pubblicato in 35 paesi e tre lingue. Da esso è stato tratto un film, vincitore di un premio Oscar.


Il giardino dei segreti di Kate Morton | Recensione










Una saga familiare, i segreti del passato che ritornano


Titolo: Il giardino dei segreti
Autore: Kate Morton
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Super bestseller
Data di pubblicazione:  19 giugno 2012
Pagine: 593 pagine
Prezzo: 10,50
ISBN: 978-8860617064


Trama
È il 1913 e sulla costa dell'Inghilterra una nave è pronta a salpare per l'Australia: a bordo, tra i passeggeri in cerca di fortuna e i rudi marinai intenti alle manovre, una bambina di quattro anni, Neil, stringe il prezioso libro di favole che le ha regalato la misteriosa Autrice, Eliza Makepeace. Che dovrebbe prendersi cura di lei, ma l'abbandona sul ponte. Distratta dalle attenzioni di un bimbo più grande che la invita a giocare, Neil non si accorge che il rombo dei motori si fa più incalzante, e la nave lascia il molo diretta verso il mare aperto. Dopo una traversata che sembra infinita, quando il transatlantico arriva a destinazione, la piccola si ritrova sperduta nel porto di Maryborough: è smarrita, non ricorda il suo nome e tutto ciò che le è rimasto è una valigina bianca che contiene qualche vestito e quel bellissimo libro di fiabe. Per Hugh, il capitano del porto, quella delicata creatura pare piovuta dal cielo, a consolare lui e la moglie della loro sterilità. Da quel momento sarà sua figlia. Solo la sera del suo ventunesimo compleanno Neil apprende dal padre il segreto delle sue origini e la sua vita cambia per sempre.

L'AUTRICE
Kate Morton è una scrittrice australiana. Quando finì la scuola, Kate si conquistò un diploma in Speech and Drama al Trinity College di Londra. Dopo un tentativo fallito di fare "qualcosa d'importante" e di ottenere una laurea in arte o in giurisprudenza, completò un corso shakespeariano estivo alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra e per qualche tempo pensò che il suo destino fosse nel mondo del teatro. Sinché non si rese conto che non era della recitazione che era innamorata, ma delle parole.Ha avuto un considerevole successo locale ed internazionale coi suoi recenti romanzi, Una lontana folliaIl giardino dei segreti (edito in Italia dalla Sperling & Kupfer) e The House at Riverton (conosciuto anche come The Shifting Fog).

mercoledì 20 marzo 2013

Nord e Sud di Elizabeth Gaskell | Recensione







Titolo: Nord e Sud
Autore: Elizabeth Gaskell
Editore: Jo March
Collana: Atlantide
Data di pubblicazione: novembre  2011
Pagine: 560 pagine
Prezzo: 15,00
ISBN: 9788890607608


Trama
Sono le due polarità geografiche e la maturazione della protagonista a fornire i temi cardine del romanzo: Margaret, trasferitasi da Helstone, fiabesco villaggio del sud, a Milton-Northern, popolosa città manifatturiera del nord, si trova bruscamente immessa nel mondo nuovo, e per molti aspetti irriconoscibile, prodotto dall'industrializzazione. La famiglia Hale, che coltiva valori tradizionali, è totalmente estranea alla frenetica vita del centro industriale in piena espansione, alla nascente lotta di classe fra padroni e operai, all'inquinamento e al degrado sociale. Attraverso l'occhio di un'anima incorrotta, Elizabeth Gaskell rappresenta così la corruzione dei tempi nuovi, e non li condanna. Anzi auspica soluzioni che sintetizzino i due opposti, la vita arcaica e quella moderna, in modo che la prima dia contenuto alla seconda. Grazie al vissuto doloroso, suo e dell'ambiente soffocato che la circonda, la sua eroina acquisisce identità, supera i pregiudizi e apprende una nuova etica, incarnando la "congiunzione" fra passato e futuro, fra uomini e donne, fra padroni e operai. Fra nord e sud.


L'AUTRICE
File:Elizabeth Gaskell.jpgElizabeth Cloghorn Gaskell (Londra29 settembre 1810 – Alton12 novembre 1865) è stata una scrittrice britannica. Il primo libro Mary Barton, uscito anonimo nel 1848, il cui crudo affresco dell'ambiente operaio di Manchester suscitò non poco scandalo ed il libro fu messo al bando da non poche biblioteche e librerie, ma tanto clamore portò opera ed autrice all'attenzione del grande pubblico. Nel dicembre del '51 pubblicò su Household Words, rivista edita da Charles Dickens, il racconto La nostra società a Cranford (Our Society at Cranford). Dickens ne rimase colpito tanto da convincerla a scriverne un seguito (quello che poi divenne il romanzo Cranford, 1853), assicurandosene la pubblicazione assieme ad alcune delle sue opere successive. Strinse amicizia con Charlotte Brontë, di cui ci è rimasto un nutrito epistolario e su richiesta del padre curò una biografia di vastissimo successo (1857), e frequentò William Makepeace Thackeray e George Eliot.
Scrisse ancora diversi romanzi e racconti (di particolare successo godettero le sue storie gotiche); ancora all'apice del successo decise di ritirarsi a vivere in una zona più salubre e tranquilla della "vecchia e fumosa Manchester", e con i proventi dei suoi romanzi acquistò un cottage ad Alton, nello Hampshire, dove si spense circondata dalle figlie, all'età di cinquantacinque anni, lasciando il suo ultimo romanzo incompiuto.Oggi la Gaskell è ricordata soprattutto per "Cranford" (1851-1853), serie di racconti pubblicati in origine sulla rivista "Household Words". Ambientate nella cittadina di provincia di Cranford, le storie descrivono una serie di donne, in gran parte nubili, e i loro sforzi per conservare, pur con poco denaro, le apparenze dell'eleganza e del garbo borghese. Ottima è la biografia di Charlotte Brontë (1857), sua amica.



RECENSIONE
Prossimamente




VALUTAZIONE T&TBC


RICETTA CONSIGLIATA


MUSICA CONSIGLIATA


Ai piani bassi di Margaret Powell | Recensione





«Un libro potente, che descrive in dettagli semplici e spesso strazianti la divisione tra Noi e Loro».


Judith Newman, «The New York Times Book Review»


Titolo: Ai piani bassi
Autore: Margaret Powell
Editore: Enaudi
Collana: Stile libero big 
Data di pubblicazione: 27 novembre 2012
Pagine: 192 pagine
Prezzo: 16,50
ISBN: 978-8806214883



Trama
l mondo diviso tra i saloni sfolgoranti e i piani bassi della servitú, la lotta di classe a colpi di tazze di tè, i pettegolezzi e le tragedie nel racconto sulfureo di una cuoca a servizio dell'aristocrazia inglese negli anni Trenta.

Ai piani bassi è un documento unico, e un libro coinvolgente, diventato subito un caso editoriale. La voce ironica e acutissima di Margaret, già aiuto-cuoca a soli quindici anni, racconta il mondo di «loro» e «noi». Dei ricchi aristocratici degli anni Trenta e dei domestici che lavorano nelle case dei facoltosi signori e i loro frivoli salotti e stanze da letto.


«A rendere Powell una narratrice talmente straordinaria è il fatto che non è mai amareggiata o cattiva... Malgrado siano passati tanti anni, Ai piani bassi ha mantenuto il suo particolare fascino».

«The New York Times»

***
Sulla serie tv ispirata dal libro, ha scritto «la Repubblica»:
«Chi ama il cinema elegante di James Ivory, i libri di Jane Austen, le grandi saghe familiari in cui, dietro l'apparente tranquillità, serpeggia l'inquietudine, non si perda Downton Abbey, serie rivelazione dell'anno che agli Emmy Awards ha sconfitto la lodatissima Mildred Pierce».


L'AUTRICE
Margaret Powell (1907 - 1984) è nata a Hove in Sussex da una famiglia di umili origini. A tredici anni ha iniziato a lavorare in una lavanderia e a 15 anni è entrata in servizio prima come sguattera poi come cuoca. Ha pubblicato il suo libro di memorie, Below Stairs, nel 1968 che ha venduto 14.000 copie nel suo primo anno, ed è stato seguito da altri libri autobiografici che iniziano l'anno successivo.  Si è trasformata in un ospite popolare talkshow televisivi.  Quando è morta nell'aprile del 1984 a 76 anni dopo aver sofferto di cancro, ha lasciato una tenuta sostanziale di £ 77.000. 


I fiori blu di Raymond Queneau [Recensione]

«Appena presi a leggere il romanzo pensai subito: È intraducibile!... ma il libro cercava di coinvolgermi... mi tirava per il lembo della giacca, mi chiedeva di non abbandonarlo alla sua sorte, e nello stesso tempo mi lanciava una sfida».
Italo Calvino
Titolo: I fiori blu
Titolo originale: Les fleurs bleues
Autore: Raymond Queneau
Casa editrice: Einaudi
Collana: ET Scrittori
Traduzione: Italo Calvino
Pagine: 278 brossura
Anno di pubblicazione: 1967 1° Ed. It. / ultima 2005
Prezzo: € 11,00
ISBN: 9788806175160

Trama
Il venticinque settembre milleduecentosessantaquattro, sul far del giorno, il Duca d'Auge salí in cima al torrione del suo castello per considerare un momentino la situazione storica. La trovò poco chiara. Resti del passato alla rinfusa si trascinavano ancora qua e là. Sulle rive del vicino rivo erano accampati un Unno o due; poco distante un Gallo, forse Edueno, immergeva audacemente i piedi nella fresca corrente. Si disegnavano all'orizzonte le sagome sfatte di qualche diritto Romano, gran Saraceno, vecchio Franco, ignoto Vandalo. I Normanni bevevan calvadòs... 

L'AUTORE
Raymond Queneau (Le Havre 1903 - Parigi 1976) fu uno scrittore attratto da molteplici discipline (filosofia, matematica, linguistica, psicoanalisi), ognuna delle quali trasfuse nelle sue opere letterarie. Il suo giovanile avvicinamento al movimento surrealista (dal 1924 al 1929) è testimoniato da Odile. Mentre implicazioni gnoseologiche, colorate da humour e invenzioni verbali contraddistinguono i successivi romanzi ambientati nella provincia e nei sobborghi urbani francesi. Sono stati pubblicati presso Einaudi Pierrot amico mio («ET Scrittori»), Zazie nel metró («ET Scrittori»), I fiori blu («ET Scrittori»), La domenica della vita, Figli del limo («Einaudi Tascabili»), Piccola cosmogonia portatile («Collezione di poesia»), Esercizi di stile («ET Scrittori», «Super ET» e «Supercoralli»), Suburbio e fuga («ET Scrittori»), Icaro involato («ET Scrittori»), Troppo buoni con le donne («ET Scrittori»), Un rude inverno («Letture Einaudi», 2009) e Hazard e Fissile («L'Arcipelago Einaudi», 2011). È stato direttore dell'Encyclopédie della Pléiade Gallimard e nel 1960 fu tra i fondatori dell'Oulipo.
I suoi Romanzi sono raccolti in un volume della Biblioteca della Pléiade Einaudi-Gallimard.

Di tutte le ricchezze di Stefano Benni [Recensione]

Le avventure di un uomo che nella sua maturità riscopre la giovinezza.

Titolo originaleDi tutte le ricchezze
AutoreStefano Benni
Casa Editrice: Feltrinelli
Collana: I narratori
Pagine: 205
Prezzo: 16,00
Data di uscita: 26 settembre 2012

Trama 
Martin è un maturo professore e poeta che si è ritirato a vivere ai margini di un bosco: è una nuova stagione della vita, vissuta con consapevolezza e arricchita dai ricordi e dalle conversazioni che Martin intrattiene con il cane Ombra e con molti altri animali bizzarri e filosofi. In questa solitudine coltiva la sua passione di studioso per la poesia giocosa e per il Catena, un misterioso poeta locale morto in manicomio. Questa tranquillità, che nasconde però strani segreti, è turbata dall'arrivo di una coppia che viene a vivere in un casale vicino: un mercante d'arte in fuga dalla città e Michelle, la sua bellissima e biondissima compagna. L'apparizione di Michelle, simile a una donna conosciuta da Martin nel passato, gonfia di vento, pensieri e speranze i giorni del buon vecchio professore. Il ritmo del cuore e il ritmo della vita prendono una velocità imprevista. Una velocità che una sera, a una festa di paese, innesca il vortice di un fantastico giro di valzer. Leggende, sogni, canzoni, versi di un poeta che la tradizione vuole folle e suicida, telefonate attese, contattisti rock, cinghiali assassini, visite di colleghi inopportuni, comiche sorprese, goffi corteggiamenti e inattese tentazioni: tutto riempie di nuova linfa una stagione che si credeva conclusa, e che si riapre sul futuro come un'alba. Martin e tutti quelli che lo circondano sembrano chiusi in un bozzolo di misteri: si tratta di attendere la farfalla che ne uscirà.

L'AUTORE
Giornalista, scrittore e poeta, collabora con numerose testate. Ha diretto per Feltrinelli la collana “Ossigeno”. Ha curato la regia e la sceneggiatura del film Musica per vecchi animali (1989), scrive per il teatro e ha allestito, tra gli altri, col musicista Paolo Damiani uno spettacolo di poesia e jazz, Sconcerto (1998). È ideatore della Pluriversità dell'Immaginazione. È autore di numerosi romanzi di successo pubblicati da Feltrinelli, tra cui La compagnia dei celestini (1992), Achille piè veloce (2003), Margherita Dolcevita (2005), Pane e tempesta (2009), e di molti testi teatrali tra cui Le Beatrici (Feltrinelli 2011). Per Sellerio è uscito nel settembre 2011 La traccia dell'angelo. A Stefano Benni e al suo mondo letterario è dedicata la Bennilogia, un’enciclopedia online interamente e liberamente costruita dai suoi lettori. Tutti possono partecipare al progetto e incontrare gli altri benniani al “Bar Sport”.

L'imprevedibile viaggio di Harold Fry di Rachel Joyce | Recensione


  • Un viaggio attraverso la propria vita, per riscoprirne il senso e perdonare il passato 
  •  
    Titolo: L'imprevedibile viaggio di Harold Fry 
    Autore: Rachel Joyce
    Editore: Sperling & Kupfer
    Collana: Pandora 
    Data di pubblicazione: 25 settembre 2012
    Pagine: 310 pagine
    Prezzo: 17,90
    ISBN: 978-8820052706


  • Trama
  • Quando viene a sapere che una sua vecchia amica sta morendo in un paesino ai confini con la Scozia, Harold Fry, tranquillo pensionato inglese, esce di casa per spedirle una lettera. E invece, arrivato alla prima buca, spinto da un impulso improvviso, comincia a camminare. Forse perché ha con la sua amica un antico debito di riconoscenza, forse perché ultimamente la vita non è stata gentile con lui e con sua moglie Maureen, Harold cammina e cammina, incurante della stanchezza e delle scarpe troppo leggere. Ha deciso: finché lui camminerà, la sua amica continuerà a vivere. Inizia così per Harold un imprevedibile viaggio dal sud al nord dell'Inghilterra, ma anche dentro se stesso: mille chilometri di cammino e di incontri con tante persone, che Harold illuminerà con la sua saggezza e la forza del suo ottimismo. Harold Fry è - a suo modo - un eroe inconsapevole, proprio come Forrest Gump: un uomo speciale capace di insegnarci a credere che tutto è possibile, se lo vogliamo davvero.


  • L'AUTRICE
    Rachel Joyce è nata nel Gloucestershire, dove vive tuttora con il marito, le figlie e tantissimi animali. Ha lavorato diversi anni per i canali radiofonici della BBC, scrivendo sia sceneggiati originali sia adattamenti di grandi classici della letteratura. Questo è il suo primo, celebratissimo romanzo.




     

Norwegian wood. Tokyo blues di Haruki Murakami | Recensione






Un viaggio nei meandri più bui della mentalità e della cultura giapponese


Titolo: Norwegian wood. Tokyo blues
Autore: Haruki Murakami
Editore: Enaudi
Collana: Super ET
Data di Pubblicazione: 6 giugno 2006
Pagine: 399
Prezzo: 12,00 euro
ISBN: 978-8806183158




Trama
Uno dei più clamorosi successi letterari giapponesi di tutti i tempi è anche il libro più intimo, introspettivo di Murakami, che qui si stacca dalle atmosfere oniriche e surreali che lo hanno reso famoso, per esplorare il mondo in ombra dei sentimenti e della solitudine. Norwegian Wood è anche un grande romanzo sull'adolescenza, sul conflitto tra il desiderio di essere integrati nel mondo degli "altri" per entrare vittoriosi nella vita adulta e il bisogno irrinunciabile di essere se stessi, costi quel costi. Come il giovane Holden, Toru è continuamente assalito dal dubbio di aver sbagliato o poter sbagliare nelle sue scelte di vita e di amore, ma è anche guidato da un ostinato e personale senso della morale e da un'istintiva avversione per tutto ciò che sa di finto e costruito. Diviso tra due ragazze, Naoko e Midori, che lo attirano entrambe con forza irresistibile, Toru non può fare altro che decidere. O aspettare che la vita (e la morte) decidano per lui.

L'AUTORE
Haruki Murakami e un scrittore, traduttore e saggista giapponese. E' nato a Kyoto nel 1949 ed è cresciuto a Kobe. È autore di molti romanzi, racconti e saggi e ha tradotto in giapponese autori americani come Fitzgerald, Carver, Capote, Salinger. Con La fine del mondo e il paese delle meraviglie Murakami ha vinto in Giappone il Premio Tanizaki. Einaudi ha pubblicato Dance Dance DanceLa ragazza dello SputnikUnderground , Tutti i figli di Dio danzanoNorwegian Wood(Tokyo Blues)L'uccello che girava le Viti del MondoLa fine del mondo e il paese delle meraviglieKafka sulla spiaggiaAfter DarkL'elefante scomparso e altri raccontiL'arte di correreNel segno della pecoraI salici ciechi e la donna addormentata e 1Q84.

Le Sorelle soffici di Pierpaolo Vettori | Recensione

L’Italia trafficona e corrotta di Tangentopoli raccontata da Alice nel Paese delle Meraviglie, ovvero può sopravvivere l’innocenza in un mondo come questo? Un romanzo affascinante che segna la scoperta di una voce nuova e originalissima.



Titolo: Le sorelle Soffici
Autore: Pierpaolo Vettori
Editore: Elliot
Collana: Scatti
Data di Pubblicazione: Gennaio 2012
Pagine: 192
Prezzo: 16,00 euro
ISBN: 9788861922440

Trama
Veronica Soffici è una ragazza molto speciale, parla con gli scrittori defunti che popolano la biblioteca di casa, mangia mele con i chiodi di garofano e sente di essere la sola a difendere la sorella Cecilia dai pericoli terreni e ultraterreni. La sua è una famiglia di industriali la cui fortuna è stata costruita sulla ricetta segreta di una marmellata diventata famosa in tutto il mondo. Ma i tempi cambiano e l’ombra del fallimento sembra incombente, mentre i primi scandali di Tangentopoli cominciano ad apparire nelle cronache. Un aiuto potrebbe arrivare da un ambiguo faccendiere, l’unico in grado di garantire una via d’uscita, ma sarà necessario sacrificare qualcuno. Giorno dopo giorno Veronica riporta nel suo diario ricordi, visioni, fantasie ma anche i mutamenti repentini che stravolgono la routine familiare, insieme al viavai di speculatori, portaborse e politici che stringono d’assedio i terreni intorno a Villa Soffici. Alla ragazza non resta che organizzare una forma di resistenza tutta sua e giocare la crudele partita con il mondo. Poetico e affascinante, questo romanzo è un grido di battaglia a difesa dell’innocenza e della fantasia contro l’avanzare di una barbarie dell’anima che non concede prigionieri. Un’opera spiazzante, diversa, indimenticabile.

L'AUTORE
Pierpaolo Vettori è nato a Venaria Reale in provincia di Torino nel 1967. Le sorelle Soffici è stato finalista e segnalato dalla giuria alla XXIV edizione del Premio Calvino. Per diversi anni si è occupato di musica e ha lottato contro i demoni. Alcuni li ha catturati e messi su carta.
(Recensione di Petra - da Diario di Pensieri Persi)

Il tizio della tomba accanto di Katarina Mazetti [Recensione]

Un romanzo d’amore tenero e divertente
sull'incontro /scontro tra due persone che più diverse non si può. 

Titolo: Il tizio della tomba accanto
Autore: Katarina Mazetti
Editore: Elliot
Collana: Scatti
Data di Pubblicazione: Novembre 2010
Pagine: 256
Prezzo: 16,00 euro
ISBN: 978-8861922037


Trama
Desirée è una bibliotecaria di trentacinque anni rimasta vedova di un biologo bello e intelligente, che non ha mai però conosciuto davvero. Quando lui è morto, investito da un camion, lei si è sentita tradita e offesa, e durante le ore che passa sulla panchina del cimitero davanti alla sua lapide, essenziale e sobria, più che dolore prova un inspiegabile risentimento. Benny è un allevatore di vacche da latte, rimasto solo a gestire la sua fattoria da quando la madre è morta. La sua vita è scandita dagli imprescindibili orari delle mungiture e dalle lunghe visite al cimitero, durante le quali si dedica con passione alla cura della tomba dei genitori, pacchiana e kitsch quanto basta per far inorridire Desirée. I due si ritrovano a volte seduti sulla stessa panchina e l'antipatia è tanto reciproca quanto intensa. Fino a quando, un giorno, un casuale scambio di sorrisi fa scattare la scintilla e miracolosamente tutto cambia. Tra i due nasce un amore pieno di passione ma segnato fin dall'inizio dallo "shock culturale": lui si sente a disagio nell'appartamento asettico ed essenziale di lei, che a sua volta trova raccapriccianti i ricami della madre che invadono la casa di lui; Benny si addormenta all'Opera, mentre Desirée non mostra il minimo interesse nei confronti dell'azienda agricola. Man mano che trascorrono i mesi sembra che, invece di avvicinarsi, i due si allontanino sempre di più.


L'AUTRICE
Katarina Mazetti è nata in Svezia nel 1944, è stata prima insegnante e poi a lungo giornalista. Autrice di libri per bambini e per adulti, ha ottenuto un successo straordinario con il romanzo Il tizio della tomba accanto (che è stato tradotto in numerosi paesi e da cui è stato tratto un film) a cui ha fatto seguito Tomba di famiglia.

Boccamurata di Simonetta Agnello Hornby | Recensione




La famiglia come covo di segreti innominabili, la sensualità di uomini e donne, la lotta per la roba nella Sicilia di oggi.


Titolo: Boccamurata
Autore: Simonetta Agnello Hornby
Editore: Feltrinelli
Collana: Universale Economica
Data di Pubblicazione: 2 gennaio 2009
Pagine: 271
Prezzo: 8,00 euro
ISBN: 978-8807720796


Trama
Chi è stata la madre di Tito? Una poco di buono, come dicono certe voci cattive? O una signora di buona famiglia costretta a "sparire", come ha sempre detto il padre Gaspare? Tito è alla guida di un pastificio, fonte non solo di ricchezza ma anche di conflitti, tensioni e invidie in seno a una famiglia allo sbando. È soltanto la sua autorità a tenerla insieme, a volerla unita, con il sostegno forte della mite presenza di una vecchia zia: zia Rachele ha vegliato su Tito e poi sui figli di lui e non ha perso la capacità di intuire anche quello che le si vorrebbe tener nascosto, ma nel suo sguardo cominciano ad affiorare a poco a poco ricordi confusi e brandelli di segreti custoditi tenacemente per più di mezzo secolo. A smuovere ulteriormente le acque torbide, insieme alla bellissima Irina, spregiudicata e intraprendente, arriva all'improvviso Dante, figlio di una ex compagna di collegio della zia. E c'è chi sospetta oscuri moventi. Quanto più la storia si apre a inattesi sviluppi nel presente, tanto più il passato viene folgorato da una nuova luce e il mistero che nascondeva si dischiude lentamente con la forza di una grande storia d'amore.

L'AUTRICE
Simonetta Agnello Hornby è una scrittrice italiana naturalizzata britannica.Nata e vissuta negli anni giovanili in Sicilia, ha conseguito nel 1967 il dottorato in giurisprudenza e si è poi specializzata avvocato minorile e giudice in Inghilterra, dove si era trasferita dopo aver sposato un cittadino inglese. Vive a Londra dal 1972 ed è presidente del Tribunale Special Educational Needs and Disability. Ha fondato nel 1979 uno studio legale nel quartiere londinese di Brixton. Il romanzo d'esordio La Mennulara, bestseller tradotto in dodici lingue, ha ricevuto il 7 giugno 2003 il "Premio Letterario Forte Village"; nello stesso anno, ha vinto il Premio Stresa di Narrativa e il "Premio Alassio 100 libri - Un autore per l'Europa", ed è stato finalista del Premio del Giovedì "Marisa Rusconi".

Georgiana di Amanda Foreman | Recensione



  • Titolo: Georgiana- Vita e passioni di una duchessa nell'Inghilterra del Settecento 
    Autore: Amanda Foreman
    Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
    Collana: Burextra
    Data di Pubblicazione: 15 ottobre 2008
    Pagine: 579 
    Prezzo: 12,00 euro
    ISBN: 978-8817025614

  • Trama
  • Lady Georgiana Spencer, nata nel 1757 nella campagna a nord di Londra, moglie del quinto Duca del Devonshire e antenata di Lady Diana, animò i salotti della società inglese ed europea del suo tempo. Protesse le arti, scrisse romanzi, alimentò un epistolario sorprendente per brio e acutezza, si dilettò di scienza. Una vita non idilliaca però, segnata da un torbido "ménage à trois" con il duca e l'amica (e forse amante) di lei, lady Elizabeth Foster, e da una rovinosa dipendenza da alcol, droghe e gioco d'azzardo. Amanda Foreman, in una biografia che è anche un affresco della vita aristocratica dell'Inghilterra settecentesca, ripercorre la storia di una donna così immersa nella sua epoca eppure estremamente moderna.

L'AUTRICE
Amanda Foreman è una premiata autrice internazionale e storica.Vive a New York con i marito e i cinque figli. Famosa soprattutto per questa biografia da cui è tratto il film " La duchessa" con Keira Knightley e Ralph Fiennes 









Giorni di zucchero fragole e neve di Sarah Addison Allen | Recensione






  
La magia si sprigiona dalla vita di tutti i giorni in questa storia di amore e di amicizia


Titolo: Giorni di zucchero fragole e neve
Autore: Sarah Addison Allen
Editore: Sonzogno
Collana: Romanzi
Data di Pubblicazione: 10 marzo 2011
Pagine: 287
Prezzo: 19,00 euro
ISBN: 978-8845424809



Trama
Josey ha tre certezze: l'inverno è la sua stagione preferita; lei non è il classico esempio di bellezza del Sud; i dolci è meglio mangiarli di nascosto. Vive a Bald Slope, il paesino di montagna dov'è nata, rinchiusa nell'antica casa di famiglia ad accudire la vecchia madre. Ma di notte Josey ha una vita segreta. Si rifugia in camera a divorare scorte di dolcetti e pile di romanzi rosa. Finché un bel giorno, misteriosamente, nello stanzino nascosto dal guardaroba, dove l'aria profuma di zucchero, spunta un'esuberante signora che dice di essere venuta per aiutarla. Chi è quella donna? Perché il suo corpo odora di fumo di sigaretta e acqua stagnante? Perché sembra scappare da qualcosa o da qualcuno? Josey non farà in tempo a chiederselo, che il suo piccolo mondo sarà messo sottosopra. Scoprirà che in amore e in amicizia le certezze non esistono e che le persone, anche le più care, possono nascondere qualcosa di inconfessabile. Accettare questa sfida è la grande prova che Josey dovrà superare. E per lei sarà l'inizio di una nuova vita: la sua.

L'AUTRICE
Sarah Addison Allen è nata e cresciuta a Asheville, nel Carolina del Nord. E' un autrice di bestseller del  New York Times.  In Italia il suo primo libro Il profumo del pane alla lavanda ha riscosso molto successo.